Sono nella cappella della Casa Madre per un momento di preghiera e di riflessione. Ci sono alcune suore sedute nella caratteristica posizione di Madre Teresa con le gambe accovacciate di fianco, immobili, asssorte in profonda e silenziosa preghiera. Il grande salone che funge da cappella e` avvolto da un`atmosfera speciale, oserei dire mistica mentre dall`esterno provengono i rumori assordanti della Bose Road, una delle strade piu` trafficate di Calcutta. Qui dentro si respira la pace, la tranquillita`, quella situazione di benessere fisico e spirituale nella quale vorremmo sempre vivere.
Arriva un gruppo di novizie per una preghiera comune intercalata da ritornelli cantati (come sono dolci e soavi i canti delle suore di Madre Teresa!). Poi, individualmente e in silenzio pregano la Via Crucis passando davanti ai quadri della 14 stazioni appesi alle pareti (ma perche` non ci sono in tutte le nostre chiese in Ticino?). Passano davanti a me che sono seduto su una panchina proprio sotto i quadri di alcune stazioni. Sui loro volti si legge una tranquillita` e una serenita` che allargano il cuore. Vivo un momento di grande pace interiore. La Via Crucis e` pregata anche da alcune suore che in cappella non mancano mai. Non dobbiamo forse imparare anche noi a pregare e meditare piu` sovente la Via Crucis? Non dobbiamo forse imparare ad amare di piu` il Signore come ci insegnano le Suore missionarie della carita`?
Una promessa: andremo a Gerusalemme a pregare sulla Via Dolorosa che il Signore ha percorso il venerdi` santo salendo al Calvario.
prova
RispondiEliminaSi', non abbiamo mai finito di imparare a pregare. E dobbiamo continuare ad insegnarlo ai bambini, ai giovani e ai genitori. Gli anziani sono di una generazione dove ancora lo si insegnava ... d P
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