domenica 2 gennaio 2011

Il punto
Ieri sera come d'abitudine nei campi di lavoro abbiamo fatto il punto . `E stato un momento importante perche` ognuno ha manifestato la propria visione delle cose viste e non viste e delle proprie sensazioni e delle aspettative per i prossimi giorni. Abbiamo capito che c'e` molta strada da fare prima di apprendere a fondo l'esperienza di volontariato che stiamo vivendo, mi e` sembrato comunque di percepire che per tutti conoscere la realta` di una miseria diffusa cosi` come la si tocca con mano qui a Calcutta non puo` lasciare indifferenti nessuno. Il pensiero di Madre Teresa pur semplice da capire e`di difficile assimilazione, noi qui stiamo tentando di capirlo e di dare inizio a un nuovo cammino personale.
Oggi il contatto con i ragazzini di Nabojbon e` stato piu` facile perche` i sorrisi e la loro gioia sono state un ristorno immediato di gratitudine, pero`sappiamo che fuori dal portone d'entrata alla casa dei padri dell'ordine maschile di Madre Teresa sono ricaduti subito nella loro condizione di poverta`latente senza speranza alcuna di risollevarsi dalle loro estreme condizioni.
Speriamo che le quattro ore vissute assieme ai bambini siano state per loro una bolla d'aria "pulita", mentre per noi e`rimasta la sensazione di gioia di aver condiviso un momento d'intenso amore con i piu` innocenti di questa societa` disumana.

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