mercoledì 5 gennaio 2011

L'assurdo...

Calcutta, 5 gennaio 2011, 15.15

Ieri sera io, Babs e Gepon Rambo siamo andati a dare un po' di pane e le ultime coperte "prese in prestito' sull'aereo (pssss, non ditelo a nessuno!) ai senzatetto che dormono davanti al nostro hotel. A cena comandiamo appositamente pane in abbondanza cosi' da poterne distribuire un po'. Quelli che dormono in faccia al nostro hotel ormai li conosciamo. Prima c'e' una famiglia con due bambini, poi una mamma con due bambini piu' piccoli, poi 3 uomini anziani, poi...
Avevamo solo 7 coperte: pensando ai bambini ci siamo diretti immediatamente verso le famiglie. I due bambini dormivano da soli, la mamma forse era in giro a cercare cibo, qualcosa per accendere un fuoco o altro. Abbiamo provato a svegliarli, unicamente per assicurarci che avrebbero mangiato il pane e visto le coperte, evitando cosi' che i cani gli portassero via il cibo o altri senzatetto le coperte. Eppure quei bambini sono talmente abituati a dormire sul ciglio di una strada molto trafficata che non si sono svegliati nemmeno dopo averli scrollati con forza. Noi li abbiamo comunque coperti con due nuove coperte e gli abbiamo messo il pane tra le mani. Speriamo...
Dopo un paio di altre consegne siamo tornati sui nostri passi ed abbiamo notato un cencio che copriva un corpicino piccolo piccolo. Abbiamo cercato di svegliarlo e quando abbiamo sollevato il lenzuolo abbiamo visto che era un uomo magro magro, giovane, forse sui 30-40 anni (ma come si fa a stimare un'eta' in quelle condizioni?) e - per la prima volta - il suo viso non ha cambiato espressione nel vedere pane e coperte. Cosi' ci e' venuto il dubbio che non avesse le forze per cambiare la sua espressione..... Abbiamo iniziato ad imboccarlo, pezzettino per pezzettino, gli abbiamo dato un po' d'acqua...Ad un certo punto si e' addormentato, stanco per lo sforzo fatto nell'ingerire qualcosa. Ma che succedera' oggi o domani, quando lui non avra' la forza per alzarsi e nessuno gli dara' qualcosa? Certo che noi viviamo in un'oasi veramente unica, in fondo non bisogna nemmeno venire fino a Calcutta per vedere scene del genere, basta andare nelle grandi citta' dei paesi confinanti...
E sapete qual e' l'assurdo in tutto cio'? Per consegnare 7 misere coperte ci siamo ritrovati a fare una scelta tra i vari senzatetto, a classificarli in categorie ben distinte:quelli con bambini, quelli con solo un lenzuolo, quelli con una coperta fine e lurida oppure con una coperta "bella" e pesante... ma e' possibile???

Simo

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